
Il pilota varesino, sulla Citroen C3 Rally2, approfitta di una PS5 “Pertiche” per lui più asciutta e si invola al comando con distacchi importanti. Stefano Albertini e Danilo Fappani (Skoda Fabia Rally2 Evo) sono secondi a 46.5, Giandomenico Basso e Lorenzo Granai (Hyundai i20 N Rally2) terzi a 47.7
27.08.2022 – Mattinata come ai vecchi tempi al 45° Rally 1000 Miglia. La gara organizzata dall’Automobile Club Brescia è entrata nel vivo questa mattina con le prime quattro vere prove speciali dopo la Power Stage di ieri e nonostante il meteo imprevisto la musica non è cambiata. In testa ci sono ancora Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto (Citroen C3 Rally2) che tornanto al Parco Assistenza di Montichiari con un vantaggio davvero notevole.
Crugnola ha corso molto bene, ed ha anche beneficiato di un episodio a lui favorevole. Sulla lunga “Pertiche”, la prova regina dell’evento, partendo per primo ha trovato una situazione decisamente più asciutta degli avversari e questo gli ha permesso di spingere e di chiudere la mattinata con ben 46.5 secondi di vantaggio su Albertini, vincitore 2021, attualmente al secondo posto. Il Campione Italiano in carica, Giandomenico Basso, è terzo con la Hyundai a +47.7, mentre dietro ci sono Fabio Andolfi-Manuel Fenoli (Skoda Fabia Rally2 Evo) a 57.1 e un ottimo Andrea Nucita, con Rudy Pollet (Skoda Fabia Rally2 Evo) a 58.8
Nucita è stato una bella sorpresa stamane, capace di salire fino al secondo posto assoluto dopo la PS4 a 8.9 secondi di distacco, ma la situazione generatasi sulla “Pertiche” ha svantaggiato la sua rimonta oltre al fatto che nell’ultimo tratto di prova ha faticato a trovare lo spazio per passare Luca Pedersoli che procedeva più lentamente a causa di una scelta di gomme meno consona alla pioggia battente di quel momento.
La gara riprenderà alle 14:07 con il secondo giro subito in diretta dalla “Provaglio Val Sabbia”. Chiaramente l’assistenza di metà giornata diventerà a questo punto fondamentale per la scelta degli pneumatici perché a seconda dell’interpretazione della situazione il secondo giro sarà determinante.